Il mondo dei giochi di guida su PC è estremamente variegato e continua ad arricchirsi di titoli particolarmente ambiziosi, sia indipendenti che sostenuti da importanti publisher; tuttavia, ormai alcuni progetti si sono consolidati come i più rispettabili e “must play” per i fan del genere. In diversi casi si tratta di videogiochi rilanciati periodicamente, ma per la maggior parte si parla di proposte che hanno fatto la storia recente del segmento o continuano a farla con il sostegno della community. Se dovessimo identificare, quindi, i 10 migliori giochi di guida su PC, la lista sarebbe la seguente.
1. Forza Horizon 5
Con il passare degli anni, Forza Horizon è diventato il racing game arcade più amato al mondo per le centinaia di ore di divertimento che può garantire. Rispetto alla quarta edizione, Forza Horizon 5 offre una mappa open-world più grande del 50% e l’ambientazione messicana è ricca di scorci mozzafiato: canyon, città pittoresche, strade desertiche e foreste deliziano il giocatore alle prese con il collezionismo di hypercar, utilitarie, dune buggy, furgoni modificati e molte altre vetture.
Gli eventi proposti all’interno di Forza Horizon 5 sono numerosi e vanno dalle gare tradizionali a campagne cooperative. Immancabile è il cambio di stagione ogni settimana, grazie al quale è possibile accedere a nuovi eventi. Al completamento di queste sfide si ottengono punti speciali da scambiare con auto esclusive, necessarie per finire il portfolio di vetture disponibili.
Periodicamente arrivano anche espansioni imperdibili – vedi il caso del DLC Hot Wheels – con ambientazioni inedite, vetture uniche e altre gare al cardiopalma. Insomma, Forza Horizon 5 resta a oggi il racing game arcade più completo sul mercato.
2. F1 22
La serie F1 di Codemasters offre da alcuni anni una profondità notevole a chi vuole approcciarsi ai giochi di guida con un tocco più simulativo o ama le monoposto. Con F1 22 si possono vestire i panni di pluricampioni come Lewis Hamilton o giovani promesse come Mick Schumacher, ma anche creare un alter ego virtuale per lanciarci nella nostra avventura personale nel Campionato Mondiale di Formula 1. Al contempo, possiamo scegliere di creare e gestire una squadra tutta nostra diventando responsabili di successi e fallimenti.
L’aspetto simulativo all’interno di F1 22 viene bilanciato da caratteristiche più arcade, anche a seconda delle impostazioni selezionate. Le grandi aggiunte di quest’ultima edizione sono il supporto alla realtà virtuale su PC; la modalità Pirelli Hot Lap per viaggiare con alcune supercar selezionate nei principali tracciati; e chicche tecniche come il giro di formazione, il posizionamento ai box e le Sprint Race.
F1 22 rimane il titolo di riferimento per gli amanti delle monoposto: brillante nell’aspetto e sufficientemente profondo per offrire un grado di sfida particolarmente elevato.
3. Dirt Rally 2.0
Chi invece predilige un’esperienza di guida più hardcore può puntare lo sguardo a Dirt Rally 2.0, altro storico simulativo targato Codemasters rilasciato nel 2019 e ancora oggi amato per il suo realismo. A differenza di F1 22, ogni minimo errore qui è ancor più imperdonabile. I grossi incidenti sono dietro l’angolo e seguire le istruzioni del copilota per gestire al meglio le sorprendenti piste con i loro terreni differenti è imperativo; altrimenti, schiantarsi contro un albero o una roccia diventerà rapidamente l’attività più frequente.
Sfrecciare dal punto A al punto B non è affatto semplice, e Dirt Rally 2.0 non aiuta il giocatore: manca un tutorial e gli aiuti alla guida sono tutti disattivati al primo avvio. A ciò si aggiunge una novità rispetto al capitolo precedente che rende più ardue tutte le sfide internazionali: il degrado della superficie. Anche correre in linea retta, pertanto, diventerà ostico.
In poche parole, l’unico modo per padroneggiare Dirt Rally 2.0 è sbattendo la testa sull’abitacolo e imparando i trucchi del mestiere in autonomia, affidandosi al classico “trial and error”. Fortemente consigliato è l’utilizzo di volanti e pedali, periferiche certamente costose ma che contribuiscono chiaramente all’immersione e anche al calo della difficoltà.
4. Project Cars 2
Project Cars 2 è un altro gioco di guida su PC da non sottovalutare: sebbene la rimozione dai negozi online e retail sia imminente per questioni di copyright, il titolo di Slightly Mad Studios si inserisce nella categoria del sim racing con un approccio più amichevole e frizzante. Il focus è tutto sulle sensazioni all’interno dell’abitacolo: il giocatore inevitabilmente resta sorpreso dalla riproduzione dei limiti delle vetture e dalla complessità della guida, senza però subire le stesse punizioni di Dirt Rally 2.0. Per tale ragione, è possibile giocare sia con il volante per maggiore realismo, sia con controller per un approccio più semplice.
Lo studio britannico offre poi un’IA ben sviluppata per le sfide offline e un sistema meteorologico sorprendente che calcola un numero vertiginoso di fattori sulle proprietà fisiche di materiali e superfici. Insomma, quella che scende dal cielo non è solo pioggia, bensì un vero e proprio ostacolo. La modalità Carriera offerta da Slightly Mad Studios è un altro punto di forza che consente di partire dai Kart e arrivare a dimensioni agonistiche ben differenti, dalle indycar alle GT e LMP.
Se state cercando un approccio ibrido al mondo dei racing game, Project Cars 2 potrebbe fare proprio al caso vostro.
5. Assetto Corsa Competizione
Assetto Corsa Competizione è invece il simulatore di guida progettato dall’italiana Kunos Simulazioni. Dopo un primo capitolo stupefacente, questa seconda iterazione si evolve diminuendo la quantità di vetture disponibili e aumentando la fedeltà dell’esperienza di guida. I bolidi accessibili si limitano alle specifiche GT3, ergo vengono rimosse Formula 1, macchine stradali e vetture storiche. Ciononostante, ci troviamo dinanzi a un prodotto estremamente raffinato, difficile da padroneggiare ma terribilmente soddisfacente sul lungo termine.
In questo caso giocare con gamepad è davvero limitante, trattandosi di una simulazione totale. L’aspetto migliore della produzione è proprio sentire il peso delle vetture e la loro interazione con la pista, ovvero vivere la guida come se non esistesse null’altro al mondo. Ancora oggi esistono competizioni esport endurance dalla durata che arriva fino a 24 ore, dove i piloti che vi prendono parte devono essere sempre pronti ad affrontare il ciclo giorno/notte e condizioni meteorologiche dinamiche.
Per quanto il pacchetto ludico offerto da Kunos Simulazioni sia completo nell’essenza, è effettivamente inquadrato in un settore che potrebbe non essere di gradimento per tutti. Di conseguenza, Assetto Corsa Competizione resta sì uno dei migliori giochi di guida per PC, ma anche un acquisto consigliabile principalmente agli aficionados.
6. iRacing
Alziamo ulteriormente l’asticella con iRacing, il titolo ritenuto oggi dai fan il migliore simulatore di guida per PC. La quantità di contenuti disponibili è inarrivabile, complice l’esistenza di oltre 100 vetture in ben sette classi differenti, dalla NASCAR ai fuori strada, passando per prototipi, Indycar e Formula 1, sempre con licenza ufficiale. Alla stessa maniera, troviamo oltre diverse centinaia di tracciati con configurazioni differenti, e vanno dalla iconica Fuji Speedway al titanico Nurburgring Nordschleife.
Ogni pista è ricreata con un’attenzione fanatica ai dettagli, e in ciascuna di esse si tengono campionati dalle regole estremamente rigide. Per questa ragione, iRacing si posiziona sul limbo tra gioco e lavoro, complici anche i costi da sostenere: la “membership” ha un costo introduttivo di 10,99 euro al mese e può arrivare a 85,99 euro per un anno, quota che poi sale effettivamente a 125,99 euro. Se si vogliono acquistare tracciati o automobili non inclusi nell’abbonamento, però, bisogna pagare una quota ulteriore.
Il comparto grafico non è di alta qualità poiché proviene dal motore utilizzato nei primi 2000 per la serie NASCAR Racing firmata Papyrus Design Group, modificato a dovere per diventare più moderno e realistico, ma è chiaro che il focus di iRacing è tutto sull’esperienza di guida, promossa a punteggio pieno.
7. BeamNG.drive
Chi invece adora la simulazione ma desidera un’esperienza di guida molto differente, con focus sulla fisica piuttosto che sulla competizione, non può snobbare BeamNG.drive. Al contrario dei titoli citati finora, questo progetto sviluppato da BeamNG GmbH sfrutta il motore grafico open source Torque3D per sperimentare ogni tipologia di veicolo possibile con un realismo impressionante e senza precedenti.
L’esperienza di gioco è a tutti gli effetti quella dei crash test reali, in quanto la simulazione degli incidenti tiene conto di ciascun fattore pensabile. Ad esempio, il tipo di motore, lo stato di pneumatici, sospensioni, carrozzeria, e anche le condizioni meteorologiche influiscono diversamente sulla vettura. La rigiocabilità è poi il vero punto di forza di BeamNG.drive, poiché la maggior parte di mappe e automobili sono prodotte dagli utenti e rese disponibili sul sito ufficiale, anche per gare e prove a tempo.
Qualcuno potrebbe definirle BeamNG.drive più una “tech demo” che un gioco effettivo; in realtà, è semplicemente un progetto fondamentalmente sandbox che incoraggia la sperimentazione di incidenti in ogni loro forma.
8. Wreckfest
Chi si ricorda con affetto le iconiche serie Destruction Derby e, soprattutto, FlatOut amerà Wreckfest, sequel spirituale sviluppato proprio da Bugbear Entertainment che su PC ha conquistato immediatamente gli amanti delle gare ad alta distruzione. Senza una guida particolarmente realistica, Wreckfest lavora sulla fisica per offrire il maggior divertimento possibile con il cosiddetto ”combattimento veicolare”. Che si tratti di arene o veri e propri tracciati, l’intento resta sempre quello di speronare gli avversari e spingerli contro le barriere per metterli fuori gioco e guadagnare punti, arrivando comunque primi nella gara effettiva.
Sebbene l’attenzione di Wreckfest sulla fisica e sui danni dei veicoli sia simile ai precedenti giochi di guida basati sulla distruzione, Wreckfest segue un approccio un po’ più lento e più strategico. Il risultato finale è un racing game dai combattimenti testa a testa epici, sufficientemente arcade per essere approcciato dai neofiti del genere.
9. TrackMania
TrackMania è una serie storica sviluppata da Nadeo e poi anche da Firebrand Games, dove anziché seguire la solita tendenza di scegliere un’auto e una pista prestabilite per giocare, i giocatori possono divertirsi su tracciati costruiti da altri utenti. L’ultimo capitolo rilasciato con Ubisoft nel 2020 è un soft reboot per l’intero progetto: l’ambiente dello Stadio ritorna, ma i blocchi di tracciato sono stati tutti sostituiti da un set costruito da zero con aggiunte interessanti. Inoltre, i giocatori ora possono persino creare i loro blocchi e oggetti personalizzati per condividerli in-game.
L’essenza di TrackMania è arcade: ogni gara è una prova a tempo e l’obiettivo è battere i record degli altri giocatori. Le piste selezionate cambiano continuamente: ogni tre mesi c’è una nuova stagione con 25 tracciati, accompagnata da un “Tracciato del giorno” accessibile a chi acquista la membership “Standard” o “Club”. L’aspetto multiplayer è quindi preponderante, sebbene non sia l’unico disponibile.
TrackMania è facilmente accessibile e ha una curva d’apprendimento non indifferente: se sul breve termine intriga per l’alta velocità, sul lungo termine il divertimento sarà tutto nell’apprendere nuove piste rapidamente per arrivare primi in classifica globale.
10. Need for Speed: Heat
Need for Speed: Heat vuole essere l’erede degli storici capitoli open world che hanno fatto la storia del franchise firmato EA, ovvero Most Wanted, Carbon e Underground 2, ma non riesce completamente nel suo intento. Sviluppato da Ghost Games, riporta il focus alla modifica di livrea e assetto delle auto, oltre che agli impegnativi inseguimenti con la polizia. L’ambientazione ispirata a Miami è variegata e piacevole, ma si rimane comunque lontani dai fasti di un tempo.
In attesa del nuovo capitolo, che verrà sviluppato da Criterion Games dopo la fusione con Codemasters Cheshire sotto Electronic Arts, Need for Speed: Heat è un piacevole riavvicinamento a ciò che una volta era un “must play” per tutti gli amanti dei giochi di guida su PC.
Quali giochi di guida aggiungereste a questa lista?