Lo straordinario iperrealismo sfoggiato da numerosi giochi tripla A può giocare brutti scherzi, soprattutto se combinato con il desiderio irrefrenabile di guardare i mondiali di calcio in Qatar 2022: è così che ben 40.000 persone si sono fatte tentare da una fantomatica diretta streaming su Youtube di una delle partite più attese – e poi più discusse – della prima fase della competizione, ossia Germania-Giappone. Non ci è voluto molto, però, per rendersi conto che si trattava in realtà di una partita di FIFA 23.
È successo in Vietnam, uno dei tanti Paesi in cui non tutti hanno pieno accesso alle partite dell’evento calcistico principale di questi giorni. E di conseguenza, in corrispondenza con l’inizio di Germania-Giappone, decine di migliaia di persone si sono precipitate su Youtube sperando di scovare uno dei tanti streaming gratuiti che si diffondono sul web in occasioni come queste. Una diretta in effetti c’era, con tanto di classica spia rossa e scritta “Live” accanto al titolo, sapientemente formulato in modo da attirare le più semplici ricerche su Google: è forse bastato questo ad attirare fino a 40.000 spettatori, almeno finché qualcuno non si è accorto che qualcosa non quadrava.
“Mi ci è voluto qualche minuto per capire che si trattava di un fake,” racconta uno di loro, Huy Hoang, dicendo di esser stato tratto in inganno dalla presenza di commento tecnico in vietnamita, e di aver pensato che la qualità video fosse così scarsa per colpa della sua connessione internet. “Poi però ho dato un’occhiata ai commenti lasciati da altri utenti e ho visto delle immagini ravvicinate dei giocatori: da lì ho capito che si trattava della registrazione di una partita di FIFA 23 in modalità World Cup“. Da quel momento sono partite le tante segnalazioni che hanno poi portato alla rimozione del video.
Ma perché prendersi la briga di caricare un contenuto di questo tipo spacciandolo per diretta? Non si tratta soltanto di uno scherzo molto elaborato, ma anche e soprattutto di un modo per guadagnare tramite monetizzazione dei video Youtube sfruttando la notorietà di questa importante competizione; del resto una cosa del genere accade regolarmente per i principali eventi sportivi e musicali, e persino per film e telefilm appena distribuiti o mandati in onda. Per evitare di regalare altre visualizzazioni a contenuti come questi, che possono far guadagnare ai loro autori anche centinaia di dollari a “partita”, lo streamer vietnamita Khiem Vu ha cercato di mettere in guardia gli spettatori, raccomandando loro di osservare attentamente il modo in cui viene presentato ogni contenuto proposto, soprattutto se molto ricercato.