Dopo tanta attesa torna su Destiny 2 anche il raid La Fine di Crota. Come parte della politica di introduzione di nuovi contenuti presi direttamente dal precedente Destiny 2, anche questo raid si ripresenta però in un forma inedita, meritevole di essere affrontato per scoprirne le nuove sfide e relativi step.
Se siete interessati a scoprire la locazione dei segreti del pinnacolo, seguite la nostra guida, mentre in questo articolo vi saranno forniti gli strumenti necessarie per capire le nuove meccaniche introdotte in questa nuova versione del raid di Destiny 2 La Fine di Crota.
Destiny 2, La Fine di Crota, Bocca dell’Inferno
Il raid ha inizio, come nella versione originale, presso la Bocca dell’Inferno, sulla Luna. Tuttavia, per completare il ponte, avremo una nuova meccanica che sarà la base per capire tutto il raid. I giocatori si troveranno di fronte al “Calice di Luce”. Il suo funzionamento è molto semplice: un giocatore della squadra dovrà raccoglierlo e caricarlo al massimo guardando la barra in basso a sinistra; una volta carico un altro giocatore del team dovrà sottrarlo al compagno ormai carico e fare la stessa cosa.
Il giocatore con il calice carico, dopo che gli è stato sottratto, avrà un buff illuminazione che dovrà utilizzare sul ponte per accelerarne la formazione. Una volta fatto per circa 3/4 volte il ponte sarà formato e potrete calarvi nell’abisso con tutto il team.
Qui in allegato un video gameplay che possa permettervi di capire meglio il funzionamento dello step e di questo calice di Luce, fondamentale per la comprensione dei prossimi step.
Destiny 2, La Fine di Crota, Abisso
Il primo step del raid, consiste nell’attraversare l’abisso. A primo impatto sembra uno step molto semplice, ma attenzione perché se preso sotto gamba rischia di farvi perdere molto tempo. Lo step inizia prendendo il calice che avrà lo stesso funzionamento dello step precedente, ma il buff illuminazione vi servirà, questa volta, per illuminare le lampade.
Il consiglio è di organizzarvi prima con i buff in quanto il calice di luce non può essere ripreso subito, ma bisogna aspettare che il debuff prosciugamento di luce finisca. Quindi ricapitolando: il primo membro del team prende il calice, lo carica, lo fa sottrarre da qualcuno e con il buff illuminazione illumina la lampada che vi permetterà di far calare il peso dell’oscurità, un debuff che provoca il rallentamento del movimento del personaggio, ma fate attenzione, dato che la lampada dopo 10 secondi esploderà portando con sé tutti quelli vicino ad essa.
Fatta la prima lampada, noterete che la successive sono spente, per farle accendere basterà depositare il calice in un altarino presente vicino la prima lampada (e in altre lampade più avanti) e riprenderlo dopo poco per andare avanti. Lo step va avanti cosi fino alla fine dell’abisso scambiandosi il calice, illuminando le lampade e depistando il calice quando vi rendete conto che le prossime lampade sono spente.
Arrivati alla fine, ci sarà da costruire un altro ponte seguendo lo stesso ragionamento di quello all’inizio del raid. Durante la costruzione compariranno diversi mob tra cui Cavalieri Maggiori e Orchi Inarrestabili. Finito il ponte, bisognerà attraversalo fino alla fine e sarete catapultati nel secondo step.
Qui in allegato un video gameplay che possa permettervi di capire meglio come fare lo step e dove si trovano gli altarini per il deposito del calice.
Destiny 2, La Fine di Crota, Il Ponte
Il secondo step del raid, forse il piu ostico, è quello del ponte. Qui ci sono diversi modi per ragionare e arrivare al completamento dello step, io vi darò il mio personale. In questo step ritroviamo la meccanica del calice che ha lo stesso funzionamento degli step precedenti, ma una volta presa l’illuminazione può essere usata non solo per formare il ponte ma anche per raccogliere le spade droppate dagli impugna spade. Altra meccanica importante è quella dei totem di annientamento che se non attivate le loro rispettive piattaforme provocano wipe.
Il ponte inizia a formarsi una volta che il primo potenziamento illuminato viene depositato mentre qualcuno è in piedi sulla piastra. Più potenziamenti Illuminati aiutano ad accelerare la costruzione. Tuttavia, il ponte continuerà a formarsi solo se qualcuno è in piedi sulla piastra centrale.
I giocatori possono attraversare il ponte solo se hanno in mano una spada o hanno in mano il Calice di Luce. Una volta ottenuta la spada, attraversiamo il ponte e usiamo la spada per sconfiggere il custode. Quando quest’ultimo viene sconfitto, depositiamo la spada in un nodo di conservazione. Una volta che sarete dall’altra parte, il vostro compito è quello di eliminare i nemici e assistere l’area di partenza tramite armi a lungo raggio. Quando tre giocatori hanno attraversato il ponte, possono attivarlo anche dal lato dei custodi salendo sulla piastra centrale e sui totem di annientamento, formando il ponte al contrario e disattivando quindi la piastra e i totem del lato di partenza.
Quando solo due giocatori rimangono sul lato di partenza, un giocatore deve prendere una spada, mentre l’altro con il Calice di Luce ed entrambi dovrebbero attraversare allo stesso tempo. Continuate a passare il Calice di Luce tra ogni giocatore. Dopo che tutti i giocatori hanno attraversato, sconfiggete i nemici fino a quando Maliarde e Orchi saranno comparsi. Una volta sconfitti quest’ultimi, compariranno cinque custodi. Trattenete il Calice finché non sarete Illuminati in cinque, l’ultimo che prende il calice avrà il compito di depositarlo al centro dell’arena e supportare i compagni con la spada, magari con una radianza o granate curative. Una volta sconfitti tutti i custodi lo step si conclude e la cassa per il loot compare al centro.
Quindi ricapitolando passate il primo ponte, sconfigge il custode e depositate la spada e cosi via fino ad averlo fatto in tre; attivare i totem e la piastra per la creazione del ponte dal lato dei custodi, provocando il disattivamento dal lato di partenza; passa anche il quarto che sconfigge e deposita la spada, infine passano gli ultimi due di cui uno con spada e uno con calice. Qui si procede come dicevamo, sconfiggere i mob illuminarsi in cinque e sconfiggere i cinque custodi.
Qui in allegato un video gameplay che possa permettervi di capire meglio come fare lo step, ma badate essendo il video fatto in contest la strategia è leggermente diversa. Attenetevi a ciò che è scritto sopra.
Intermezzo
Dopo che step del ponte è completo, c’è una mini sezione dove dovete tenere il Calice di Luce per diventare Illuminato, ciò ti permette di passare attraverso una barriera. Sconfiggi l’urlatore per rimuovere la barriera. Continua su per la collina, passando attraverso le barriere e sconfiggendo gli urlatori e i mob fino alla fine. Deposita il Calice della Luce per aprire il buco nel terreno.
Ir Yut
Per quanto riguarda il terzo step, anche qui ritroviamo la ormai familiare meccanica del calice che funziona allo stesso modo, ma una volta illuminati questo buff potrà essere usato per attraversa delle porte chiuse con magia dell’alveare. Inoltre è presenta la liturgia oscura che parte dopo 3 minuti dall’inizio dell’encounter oppure quando tutte le maliarde che generano lo scudo a Ir Yut non vengono sconfitte. Il debuff dura 45 secondi e se in quel frangente non si fa abbastanza danno al boss provoca il wipe.
L’obiettivo qui è quello di individuare le maliarde che si trovano dietro le barriere dell’alveare che devono essere sconfitte dai guardiani illuminati per dare inizio al danno. Dopo ogni fase di danno, il numero di Maghi che devi uccidere aumenta di uno (tre, quattro, cinque).
L’ideale sarebbe iniziare dividendo la squadra in due gruppi da tre. Un gruppo a sinistra e l’altro a destra. Elimina i nemici il prima possibile, prima tutti i Cavalieri e poi gli urlatori che si apriranno. Sconfiggendo gli urlatori si apre la stanza centrale dove è possibile raccogliere il Calice di Luce.
Carica il Calice di Luce in modo che tre giocatori abbiano il potenziamento Illuminato. Mentre questo accade, chiedi a un giocatore di esplorare l’arena e di chiamare le stanze dove si trovano i Maghi. Ci saranno quindi tre maliarde in totale al primo giro. Le possibili zone sono una nel piano superiore e inferiore delle torri negli angoli e nelle tre stanze sopra la stanza centrale.
Provate a sconfiggere le maliarde allo stesso tempo perché non appena una viene sconfitta parte la liturgia, fatte tutte e tre lo scudo di Ir Yut verrà rimosso e potrete infliggere danni. Dovete infliggere abbastanza danni da raggiungere la tacca nella sua barra della salute prima che la Liturgia Oscura finisca oppure il boss vi farà fallire lo step. Chiunque con il potenziamento Illuminato potrà bandirla standole vicino e questo le farà del danno e il giocatore perderà l’illuminazione.
In termini di DPS per Ir Yut, la strategia che la mia squadra ha usato per il primo giorno è trazione e lanciarazzi oppure xeno per i titani con mezzo da guerra actium. Se ci metti troppo tempo per sconfiggere le maliarde e raggiungere una fase di danno, Ir Yut inizierà automaticamente la Liturgia Oscura. Un messaggio sullo schermo dirà “Ir Yut inizia la sua liturgia oscura” e poi il timer Liturgia Oscura inizierà il conto alla rovescia.
Qui in allegato un video gameplay che possa permettervi di capire meglio come fare lo step.
Destiny 2, La Fine di Crota, Crota
Durante il boss finale troviamo più o meno le stesse meccaniche: il calice, con il solito funzionamento, ma con la particolarità che il debuff presenza di Crota vi permetterà solamente di scambiare il buff all’interno di alcune pozze di luce. Inoltre c’è la superanima che incombe durante la fase danno, di questa parlerò più avanti nell’articolo.
Qui l’obiettivo è sconfiggere velocemente i cavalieri nelle Torri per evocare gli Orchi e un impugna spade. Sconfiggere quest’ultimo fa cadere una spada che devi usare per rimuovere lo scudo di Crota. Potete raccogliere la spada solo se siete Illuminati. Ci vorranno da due a tre spade per rimuoverlo.
Idealmente, puoi usare una spada alla volta per entrare e uscire in sicurezza. Questo massimizza il numero di persone che sono in add-clear. In alternativa, potete tenere le spade finchè tre giocatori hanno una spada per uno e poi tutti insieme andate da Crota, togliete lo scudo ed iniziate il danno. Se si opta per il metodo una spada alla volta, mi raccomando ad avere qualcuno in squadra con granate curative che, una volta che il giocatore con la spada viene colpito da Crota, lo cura abbastanza da tankare un’altra spadata.
Durante la fase di danno avrete il contatore di 30 secondi della superanima che arrivato a 0 provoca il wipe, per evitare che questo accada durante la fase di danno c’è bisogno di un player illuminato che avrà il compito di sparare alla superanima per distruggerla, facendolo possibilmente gli ultimi 4/5 secondi.
Dopo la fase di danno si rifà tutto di nuovo. Dovrai farlo almeno due/tre volte per raggiungere il suo final stand. Una volta che raggiunge l’ultimo pezzo di salute, Crota evocherà una superanima e avete circa 30 secondi per rimuovere l’ultimo pezzo di salute. Anche qui se qualcuno è dotato di illuminazione potrà distruggerla per avere secondi extra.
Qui il video della boss fight. Ora avete tutti gli strumenti necessari al completamento del raid La Fine di Crota, che ha portato una ventata di aria fresca al gioco, poiché nonostante sia un vecchio raid, è tornato in una forma tutta nuova!