Con il recente approdo di Returnal su PC, a due anni dall’uscita, milioni di videogiocatori avranno finalmente l’occasione di vivere la storia e le avventure di Selene. Il titolo, sviluppato da Housemarque per Sony, è uscito su PlayStation 5 in un periodo di scarsa reperibilità della console, e ciò ha limitato molto le sue potenzialità di diffusione. Aggiungiamo che trattasi di un roguelite, genere abbastanza di nicchia, ed il quadro è completo: il rilascio su PC è un’ottima occasione per (ri)scoprire il fascino di quest’opera.
In ogni caso Returnal porta con sé un’applicazione del genere roguelite molto interessante. Non siamo qui ovviamente a spoilerarvi storia, rivelazioni e retroscena dell’avventura di Selene (che sono molto interessanti), ma vogliamo concentrarci in quest’articolo su un elemento narrativo e di gameplay: il loop temporale. All’interno dell’ecosistema narrativo di Returnal, ad esempio, questo concetto viene applicato alla perfezione. Ogni run è un tentativo di fuga da una realtà che si ripropone ciclicamente, uguale a se stessa, e la nostra protagonista è perfettamente cosciente del suo essere in trappola sia nello spazio che nel tempo.
Returnal ovviamente non è il primo videogioco che fa uso di questa meccanica in maniera massiccia all’interno della narrazione. Vediamo altri 5 giochi che si basano su loop temporali, e che li sfruttano in modo interessante.
Outer Wilds
Outer Wilds è un ottimo esempio non solo di creatività, ma anche di come unire in maniera magistrale gameplay e divertimento con curiosità e narrazione. In questo videogioco indie del 2019 infatti impersoneremo un alieno che si appresta a partire per l’esplorazione dello spazio. L’unico problema è che viviamo in un universo che misteriosamente si resetta ogni 22 minuti. Tutto verrà cancellato, tranne ciò che avremo visto ed imparato noi giocatori. Attraverso le nostre brevi esplorazioni raccoglieremo artefatti, reperti, informazioni che potrebbero aiutarci a capire perché esiste questo loop temporale, e forse come farlo smettere…
The Legend of Zelda: Majora’s Mask
Non poteva mancare in questa lista Majora’s Mask, che con la sua atmosfera macabra ha segnato gli incubi di più di un videogiocatore nei primi anni 2000. Qui il nostro Link sarà uno dei pochi a conoscenza del loop temporale in atto. La Luna si sta per scagliare sulla Terra, e l’unico modo che ha il nostro eroe per fermarla è di usare la leggendaria Ocarina del Tempo riportare il tempo indietro di tre giorni, mentre cerca di contrastare i responsabili della faccenda.
Twelve Minutes
Provare e riprovare uno stesso livello fino allo sfinimento fa parte dell’essenza di molti videogiochi. Inserire questa meccanica all’interno della storia di un’opera non è qualcosa di facile, ma può portare a risultati molto interessanti. Twelve Minutes porta all’esasperazione questo concetto, facendoci vivere in un loop temporale limitatissimo, all’interno del quale dovremo orientarci ed imparare ad interagire. Il tutto è perfettamente condito dall’atmosfera da thriller.
Deathloop
C’è un motivo se “loop” è inserito proprio nel titolo dell’ultima fatica targata Arkane Lion. La storia di Deathloop è quella di Colt, un assassino che avrà il compito di far fuori gli 8 cosiddetti visionari prima dello scoccare di mezzanotte. Nel caso non ci riuscisse? Beh, verrebbe rispedito dritto all’inizio della giornata, in un loop infinito. Interessante qui è la scansione del tempo (diviso in Mattina, Mezzogiorno, Pomeriggio e Sera) e dello spazio (anche l’isola di Blackreef, dov’è ambientata la vicenda, sarà suddivisa in quattro distretti, ed il viaggio tra di essi farà avanzare il tempo), che si sposa benissimo con il concetto di loop temporale.
Undertale
Spiegare il concetto di loop temporale all’interno di Undertale può essere o estremamente facile o estremamente difficile. Quest’oggi opteremo per la prima opzione, anche perché non vogliamo rovinarvi le sorprese con degli spoiler. In Undertale molte delle azioni abitudinarie del videogiocatore vengono contestualizzate in una narrativa. Ad esempio la nostra forza di determinazione ci permetterà di far “resuscitare” il nostro protagonista dopo un Game Over. Ma non solo: esistono personaggi all’interno di questo mondo che sono coscienti dell’esistenza di questo loop…
Non finisce qui…
Ovviamente oggi vi abbiamo parlato solo di 5 giochi con loop temporali, ma la lista sarebbe ancora lunga. Sono molti i titoli che sfruttano in modo intelligente ed innovativo questo spunto, nato nel mondo sci-fi, per applicarlo alle loro storie ed al loro gameplay. Voi ne conoscete altri? Quali?