Ormai, ci siamo! Hogwarts Legacy è arrivato sulle nostre console da ieri e insieme a lui, anche la realizzazione di un sogno che covavamo da tanti anni. Avere la possibilità di immedesimarci in quel specifico mondo fantastico sarà sicuramente magnifico per tantissimi giocatori. Però, come ogni singola cosa, anche Hogwarts Legacy è destinato a finire prima o poi. Sarà proprio in quel momento che, tantissimi giocatori cercheranno un “rifugio” altrove, per colmare la sensazione di vuoto. Quindi, proprio per questo motivo, abbiamo deciso di venirvi in soccorso e proporvi una serie di 6 giochi da (ri)scoprire dopo Hogwarts Legacy.
Ovviamente, precisiamo che tutte le scelte si basano sui nostri gusti personali e, potenzialmente, esse non coincideranno anche con i vostri. Però, abbiamo scelto con un determinato criterio questi 6 giochi, nella speranza di potervi aiutare a ridurre la mancanza di Hogwarts Legacy. Allora, siete pronti?
The Witcher 3
Sicuramente, quando si parla di magia e stregonerie, uno dei personaggi videoludici più “classici” che ci salta in mente è decisamente Geralt di Rivia. Lo strigo è riuscito in questi ultimi anni a conquistare in maniera non indifferente il panorama videoludico. Il terzo gioco della serie, dopo tutti questi anni, risulta ancora amato e supportato dai giocatori e da CDPR stessa. Ovviamente, i temi trattati in The Witcher 3 hanno una connotazione più matura rispetto ad un Hogwarts Legacy. Tuttavia, l’interezza della formula di The Witcher vi darà lo stesso senso di appagamento e curiosità che vi ha dato anche Hogwarts Legacy. Insomma, se volete ancora continuare il vostro viaggio attraverso i mondi magici, The Witcher 3 è la scelta più che giusta.
Dark Messiah of Might & Magic
Ormai gli Arkane Studios li conosciamo un po’ tutti. Dopo giochi come Deathloop, Prey e la tanto notoria saga di Dishonored, è quasi impossibile non considerare gli Arkane veri e propri pilastri dell’industira videoludica. Però, a differenza dei giochi menzionati prima, non tutte le opere uscite dalla testa di questi creatori hanno avuto una fama smisurata (pur essendo opere più che valide). Probabilmente il caso più “eclatante” quando si parla di mancata ricognizione mediatica porta il pensiero di molti ad Arx Fatalis, ovvero prima opera mainstream sviluppata dagli Arkane.
Tuttavia, oggi non vogliamo consigliarvi di riprovare quella perla GDR, ma un’altra opera che secondo noi è più consona all’argomento. Dark Messiah of Might & Magic è il precursore dei giochi come Dishonored, dove la libertà d’approccio era tutto. Probabilmente vi starete chiedendo: “Ma cosa c’entra tutto questo con Hogwarts Legacy?”. Alla base, probabilmente niente in quanto parliamo di due opere diametralmente opposte nella loro natura ludica. Però, esattamente come nel gioco sviluppato dai Avalanche, anche Dark Messiah sfrutta un sistema di combattimento incentrato molto su lanci di incantesimi (e anche un pizzico di Melee). Sicuramente come consiglio è il più “fuori tema” però, il senso di appagamento dato dalle varie stregonerie è estremamente soddisfacente. Provare per credere!
Gothic
Passiamo da un Action lineare mal calcolato dalla gente, ad uno degli open world più belli e curati dalla storia che, però, ha avuto la sfortuna di essere dimenticato da tutti in brevissimo tempo. Gothic è tutt’oggi un vero e proprio pilastro (poco riconosciuto purtroppo) del mondo videoludico. Anche questa volta, la scelta di includerlo in questa lista potrebbe sembrare casuale ma non è per niente così. Esattamente come per Hogwarts Legacy, il senso di libertà dato dall’esplorazione è estremamente gratificante ed unico. La mappa di gioco di Gothic è un vero e proprio parco giochi, dove in ogni angolo giace un mistero.
Inoltre, la possibilità di plasmare a nostro piacimento il PG è qualcosa di estremamente curato in Gothic. Volete creare uno dei maghi più forti della storia, magari con una dubbia moralità? Allora il gioco Piranha Bytes è la scelta giusta. Magari le atmosfere più cupe e mature non vi ricorderanno Hogwarts e il mondo di Harry Potter in generale, però le fasi esplorative ed i vari incantesimi si. Inoltre, durante proprio quest’anno dovrebbe uscire il remake di questo fantastico titolo. Quindi, non avete più scuse nel doverlo provare!
I vecchi tie-in di Harry Potter
Lo so! Qua stiamo decisamente imbrogliando. Però, sarebbe altamente sbagliato fare una lista di giochi simili ad Hogwarts Legacy e non includere certi tie-in della saga di Harry Potter. Per quanto potrebbe sembrarvi strano (e vista la fama recente dei tie-in, non vi biasimiamo neanche), nella prima metà degli anni 2000 le trasposizioni videoludiche dalle opere cinematografiche spesso erano prodotti validi e divertenti. Non stiamo parlando di capolavori per certo, però quasi sempre si aveva a che fare con un prodotto degno di portare il nome di una certa saga. Con Harry Potter, fino ad un certo punto il discorso calzava bene con quanto detto da noi poco prima. Anche se il declino fu rapido, i primi tie-in furono dei giochi alquanto divertenti per l’epoca.
Quindi, se volete sperimentare le magie di Hogwarts nei panni dello strigo con gli occhiali, allora vi consigliamo caldamente di recuperare le trasposizioni videoludiche dei primi 3 film, ovvero “Harry Potter e la Pietra Filosofale”, “Harry Potter e la Camera dei Segreti” ed infine, “Harry Potter e Il Prigioniero di Azkaban”. Volendo, potete inserire anche il quarto film, però la qualità ludica di quel prodotto è alquanto mediocre.
The Elder Scrolls V: Skyrim
Magia, draghi e terre magiche gigantesche. Questa semplice formula basterebbe per colmare tutta la mancanza per Hogwarts Legacy. Perchè se non avete ancora giocato Skyrim, allora non c’è momento migliore. Anche se ormai stiamo parlando di un gioco con più di 12 anni alle spalle, stiamo comunque prendendo in considerazione uno dei migliori esponenti del genere GDR Open World. Esattamente come l’opera Avalanche, anche Skyrim si presta a buttare il giocatore dentro un mondo pieno zeppo di misteri. Il tutto viene condito da questa costante tematica magica che va a rendere le terre di Skyrim uniche.
Come per Gothic e The Witcher 3, anche in questo caso parliamo di una tipologia di gioco decisamente diversa da quanto visto in Hogwarts Legacy. Però, vi possiamo garantire che le ore spese dietro a questo titolo saranno ben investite.
Forspoken
Sicuramente il titolo più controverso di questa lista ma, ironicamente, anche il più simile alla formula generale di Hogwarts Legacy. Anche se continuiamo a considerare Forspoken un gioco estremamente mediocre, ci viene abbastanza difficile lasciarlo fuori da una lista simile a questa. Per quanto il prodotto Square Enix non riesce a sorprendere in nessun modo, l’elemento centrale della magia scorre potente dentro le tematiche generali. Quasi ironicamente, Forspoken poteva essere tutto quello che oggi è Hogwarts Legacy. Ovvero, un gioco ricco di segreti con un sistema di combattimento basato sulle magie.
Purtroppo, il titolo fallisce in generale a soddisfare il compito assegnato. Però, se avete finito l’opera Avalanche e cercate una cosa simile ad essa, allora potenzialmente Forspoken saprà regalarvi le giuste soddisfazioni (anche se, vi conviene partire con delle aspettative abbastanza basse).