Riuscire a preservare il passato non è per certo un compito facile, specie quando sulle proprie spalle c’è una pressione immensa. Diventa ancora più ardua l’impresa quando si deve conservare e rispettare un’eredità che ha letteralmente cambiato la storia videoludica. Proprio per questo motivo, quando Capcom decise di “resuscitare” il quarto capitolo di Resident Evil, moltissimi fan della saga hanno in qualche modo espresso perplessità. Non tanto per colpa della casa nipponica e per una potenziale mancanza di qualità, ma per il fatto che RE4 risultava come un tesoro di vetro, ovvero estremamente prezioso ma anche facile da distruggere. Il…
Autore: Andy Bercaru
Risulta sempre alquanto difficile parlare, o semplicemente esporre, una disciplina così particolare come il Wrestling. Per certi, questo particolare ramo sportivo non è visto decisamente di buon occhio, principalmente per la sua natura scriptata (ovvero, dove gli incontri sono predeterminati). Per altri invece, lo sport entertainment è una parte fondamentale del mondo sportivo. Anche se non siete grossi appassionati di questa disciplina, vi siete sicuramente imbattuti almeno una volta nella nomea della World Wrestling Entertainment… conosciuta anche come WWE. Questa federazione dedicata al Wrestling è riuscita lungo gli ultimi 70 anni a posizionare sulla mappa la famigerata disciplina del “sport…
Tra tutti i vari generi videoludici, sicuramente quello rilegato alla tipologia Horror è il più particolare. In questi ultimi anni abbiamo assistito ad un’indubbia evoluzione di questo movimento, posizionando “la paura” in alto alle preferenze di moltissimi giocatori. Proprio quel sentimento di insicurezza perenne, contestualizzato a situazioni realmente improbabili, rendono i videogiochi Horror un “must” per coloro che sono stanchi della “solita routine”. Ma come ben saprete, quando si toccano i pilastri di un ramo artistico, è difficile stabilire l’esponente determinante di quel tale fondamento. La cosa diventa ancora più ardua da gestire quando, si parla di un genere duraturo…
Per il popolo di videogiocatori il tempo è un elemento fondamentale. Spesso, l’attesa di un prodotto ci porta a svariate strade, dandoci gigantesche soddisfazioni o disastrose delusioni. Infatti, già solo in questi ultimi 20 anni, abbiamo assistito a situazioni dove l’attesa si è rivelata crudele. Il cosiddetto “Development hell” (ndr. inferno dello sviluppo che spesso viene associato alle opere che spariscono senza traccia) è decisamente una costante quando trattiamo il mondo videoludico e, svariate opere, sono sprofondate in questo inferno per diversi motivi. Tuttavia, la fatalità più grossa spesso viene creata dai prodotti che riescono in qualche modo a liberarsi…
Con l’avvento delle nuove generazioni c’è sempre la speranza di vedere un progresso alquanto improntato da parte dei vari sviluppatori. Spesso, l’evoluzione capita sin dalle prime giornate della next gen, offrendoci soddisfazioni mai viste prima. Questi risultati positivi non servono soltanto ai singoli per dimostrare il loro valore, ma determinano anche dei standard da “far rispettare” alle future opere in uscita. Proprio per questo motivo, certe volte diventa sconcertante assistere all’approdo di determinati videogiochi. Con in mano le tecnologie odierne, le idee sempre più innovative e la voglia di innovare, non capiamo come facciano certi produttori e sviluppatori a retrocedere…
Ormai, ci siamo! Hogwarts Legacy è arrivato sulle nostre console da ieri e insieme a lui, anche la realizzazione di un sogno che covavamo da tanti anni. Avere la possibilità di immedesimarci in quel specifico mondo fantastico sarà sicuramente magnifico per tantissimi giocatori. Però, come ogni singola cosa, anche Hogwarts Legacy è destinato a finire prima o poi. Sarà proprio in quel momento che, tantissimi giocatori cercheranno un “rifugio” altrove, per colmare la sensazione di vuoto. Quindi, proprio per questo motivo, abbiamo deciso di venirvi in soccorso e proporvi una serie di 6 giochi da (ri)scoprire dopo Hogwarts Legacy. Ovviamente,…
Risulta alquanto innegabile che il panorama videoludico, in questi ultimi anni, ha subito una serie di cambiamenti alquanto curiosi. Le ultime generazioni di console sono state fortemente caratterizzate da una “mancata voglia” di rinnegare il passato, portando moltissime case di sviluppo a ripescare progetti vecchi. Così, nacque l’epoca che oggi conosciamo come “L’epoca dei ritorni”, ovvero un periodo talmente pieno di remake e remastered e quasi in grado da soffocare la creatività generale. Però, sarebbe alquanto inadatto non precisare che, l’epoca dei ritorni non fu così tragica come si potrebbe pensare. Infatti, durante la scorsa generazione, siamo riusciti a riscoprire…
Per quanto potrebbe sembrare irreale, sono passati ben 3 anni dall’uscita iniziale di Dragon Ball Z: Kakarot. Infatti, durante il primo mese del 2020, l’opera creata da CyberConnect2 ha debuttato sulle nostre console, dandoci la possibilità per l’ennesima volta di sperimentare la avventure di Goku e compagnia. Tuttavia, durante la sua prima uscita, il gioco non è riuscito a trovare “fin da subito” la fama necessaria, pur essendo a tutti gli effetti una trasposizione videoludica di Dragon Ball più che valida. Ecco quindi che, dopo tutto questo tempo, Bandai Namco e CyberConnect2, ci riprovano ancora una volta a fare breccia…
È sempre strano viaggiare con la mente e tornare indietro di tanti anni. Cercare momenti felici, nei quali eravamo sicuramente più tranquilli, è un meccanismo di difesa che risulta “omologato” nel genere umano. Quindi, proprio per questo motivo, un’epoca che rende sereni a noi videogiocatori è quella compresa tra la prima e la seconda metà degli anni 2000. Quel preciso periodo storico è stato estremamente ricco di perle e colossi in grado di cambiare per sempre l’industria. Tra questi titani c’era anche una piccola perla chiamata PSP (ovvero PlayStation Portable) che, per molti bambini e adolescenti, è stata una vera…
È indubbiamente sempre difficile riassumere un intero anno in poche parole. Se dobbiamo tirare in ballo il ramo videoludico, questa sintesi risulta ancora più ardua da fare. Insomma, è innegabile che il 2022 è stato un anno praticamente magico per i videogiocatori. La mole enorme di uscite è stata quasi “catastrofica” per i nostri poveri risparmi. Ma tra le tante opere, il premio di Game of the Year se lo poteva accaparrare soltanto un titolo. Ebbene, per quanto le nomination in gara hanno scatenato un bel po’ di malcontento tra i giocatori, il vincitore era alquanto scontato. Infatti, Elden Ring…