Durante l’ultima edizione della Milan Games Week abbiamo avuto occasione di provare un titolo davvero interessante. La zona dei videogiochi indie era incredibilmente affollata (cosa che da un lato fa piacere, ma dall’altro fa pensare che magari meritava di un po’ di spazio in più)… Ma il mondo dei videogiochi indipendenti non finiva in quell’area. Tra i tavolini della di ristorazione c’erano i ragazzi di Void Pointer, e grazie a loro PC ed alla loro gentilezza abbiamo provato Dino Path Trail, roguelite italiano a tema Far West… E dinosauri.
La febbre dell’oro, nel mondo dei dinosauri
In Dino Path Trail vestiremo i panni della cowgirl Lucy, alla ricerca della sua sorella gemella Liz. Liz è stata rapita da un gruppo di banditi per la sua collana magica che, insieme ad un altro potente artefatto, sarebbe in grado di controllare i dinosauri. Sì, perché Dino Path Trail è ambientato in un Far West… abitato da dinosauri. L’idea prende spunto da Dinotopia – serie di romanzi fantasy di James Gourney – e dai film western dedicati alla febbre dell’oro. Questo accostamento è tanto inusuale quanto riuscito: il senso di scoperta tipico del genere western viene amplificato dalla presenza dei dinosauri, che aggiungeranno frizzantezza a gameplay e narrativa.
Sopravvivere in un Rogue-Lite
di Federica Soriano
Il gameplay di Dino Path Trail consiste principalmente nell’esplorare delle mappe procedurali, raccogliendo materiali e sconfiggendo nemici (che saranno sia umani che dinosauri) lungo il nostro percorso. L’intenzione è quella di creare un’avventura rogue-lite, con scenari che verranno generati casualmente ad ogni run, ma con delle abilità e delle scoperte di trama che persisteranno durante tutto il nostro viaggio.
Abbiamo trovato interessante anche la parte di crafting, essenziale per un titolo che vuole essere anche un survivor: basterà accumulare abbastanza materiali, tra legno, pietre e resti di nemici, per costruire armi, alloggi e riparare la nostra carovana col triceratopo. Ma il lato survivor non finisce qui: dovremmo preoccuparci anche di bere, di nutrirci, e della temperatura: potremo tenere d’occhio ogni parametro con i vari indicatori dell’HUD.
Il sistema di combattimento è semplice ma efficace: potremo sparare con la nostra pistola, premendo al momento giusto il pulsante di fuoco per massimizzare i danni, con una meccanica di timing che ci ha ricordato l’arco di Hades.
La versione del gioco che abbiamo avuto occasione di provare è la Pre-Alpha 1.2.2. L’ossatura di Dino Path Trail appare solida e ben caratterizzata. Durante il gameplay abbiamo riscontrato qualche piccolo bug, ma nulla di grave o di così incisivo all’interno dell’esperienza. Insomma, l’idea c’è ed anche un buon nucleo di gameplay.
Un’estetica wholesome e ben curata
di Federica Soriano
Chi l’avrebbe mai detto che un’ambientazione simile, con dinosauri feroci, sangue, pistole e inseguimenti potesse essere persino wholesome? L’estetica di Dino Path Trail è sicuramente tutte queste cose insieme. Da un lato il senso di scoperta, di curiosità pervade la mappa attraverso uno stile artistico pulito e soddisfacente; dall’altro vi assicuriamo che nelle scene di combattimento le bestie e i nemici non sono fatti di marzapane.
Piccola curiosità sui nostri amici-nemici rettili: sembra che il team di sviluppo abbia addirittura chiesto dei pareri a dei paleontologi per far si che i dinosauri del gioco risultassero sì, ben caratterizzati e colorati, ma anche fedeli alla realtà storica. Perché si sa: sono i dettagli che contano.
Insomma, si sopravvive ai dinosauri, ma con stile e morbidezza. La cura nei dettagli anche nella sola pre alpha che abbiamo avuto modo di provare è evidente e fa ben sperare in un lavoro che sarà sia una gioia per gli occhi che per il pad alla mano.
I talenti emergenti di Void Pointer Studio
I ragazzi di Void Pointer Studio nascono nell’estate 2021, da un team che ha avuto esperienza sia nel settore dei tripla A sia nel mondo indie (CD Projekt RED, Forge Studios, Inner Void). Nel 2022 grazie a Dino Path Trail hanno vinto il Grand Prix Dev Contest alla White Nights Conference di Istanbul ed il Fresco Award al PRESS START – Video Game Student Conference di Milano. Attualmente sono alla ricerca di un publisher per Dino Path Trail, che non vediamo l’ora di provare nella sua versione completa.